Megamind è un film d’animazione del 2010, diretto da Tom McGrath e doppiato in originale da Will Ferrell, Tina Fey, Jonah Hill, David Cross e Brad Pitt. La Trama: Megamind sta precipitando al centro della città di Metro City, e con un’analessi inizia a raccontare la sua storia: egli è nato su un lontano pianeta e dopo otto giorni di vita è stato inviato dai suoi genitori sulla Terra perché il suo pianeta stava per essere distrutto da un buco nero.{googleads right}
Dal pianeta vicino arrivò un altro bambino, che seguì Megamind. Negli anni che seguirono, Megamind e l’altro bambino furono cresciuti rispettivamente in un carcere e da una ricca famiglia; si rincontrarono a scuola, Megamind decise che ciò che gli riusciva meglio era diventare cattivo ed i due divennero rivali. Anni dopo, ormai adulti, Megamind è diventato il supercriminale numero uno della città, mentre Metro Man, il supereroe più forte. Un giorno, dopo aver rapito per l’ennesima volta Roxanne Ritchi, grande ammiratrice e amica di Metro Man, Megamind intrappola quest’ultimo in un enorme fortezza di rame. Una volta bloccato Metro Man, Megamind e Minion, il suo buffo braccio destro, lanciano un enorme raggio, alimentato dall’energia del sole, contro Metro Man: all’inizio sembra che il raggio impieghi troppo tempo a caricarsi, causando a Megamind una figuraccia; Metro Man, rinchiuso, rivela a Megamind che il suo punto debole è sempre stato il rame, sbalordendo il supercriminale; un attimo dopo, il raggio lo colpisce provocando una esplosione e la morte di Metro Man. Così Megamind ottiene il controllo della città. Dopo diverse settimane, però, Megamind comincia ad annoiarsi e a sentire la mancanza di Metro Man. Una sera, Megamind e Roxanne vanno entrambi, seppur separatamente, al museo che era dedicato a Metro Man. Quella sera Megamind, non sopportando la nostalgia, decide di far esplodere la statua di Metro Man nell’atrio del museo. Vedendo che Roxanne stava per raggiungerlo, Megamind utilizza prima la sua pistola e poi il suo orologio mutaforma per diventare un uomo impiegato al museo, chiamato Bernard. Lui e Roxanne lasciano il museo assieme, prima che il posto esploda. Mentre vanno via, Roxanne fa capire a Bernard (cioè Megamind) di poter creare un nuovo eroe da combattere. Il giorno dopo, l’alieno e uno scettico Minion riescono a ricreare i poteri di Metro Man, estraendoli da un frammento di forfora preso dal mantello che l’eroe indossava quando è morto, mettendoli in una speciale pistola da usare per dare i poteri a qualcuno. Purtroppo, al covo segreto arriva anche Roxanne, che vuole fermare Megamind. Dopo una serie di eventi buffi e sfortunati, la pistola per sbaglio colpisce Hal, collega di Roxanne rimasto fuori dal covo ad aspettarla, dando così a lui i poteri di Metro Man. Dopo che Roxanne che se è andata, Megamind e Minion vanno a far visita ad Hal, che nel frattempo manifesta i poteri ottenuti, divenendo muscoloso e forte come Metro Man. Megamind, trasformandosi in una specie di strano uomo spaziale, rivela ad Hal di essere il suo “Padrino Spaziale” e così inizia ad allenarlo. Nel frattempo, sotto le mentite spoglie di Bernard, inizia a frequentare Roxanne, finendo per innamorarsi di lei, e viceversa. Purtroppo, la sera prima del primo duello con Hal, e in procinto di andare ad un appuntamento con Roxanne, Megamind litiga con Minion, rivelando di non voler più essere cattivo e lasciando trapelare il suo amore per la reporter: Minion, scioccato dalle due notizie, abbandona Megamind e sparisce dalla circolazione. Quella sera stessa, Titan, cioè Hal mascherato, va a far visita a Roxanne, sperando così di conquistarla, essendo anch’egli innamorato di lei: tuttavia Roxanne dice di non amarlo, e così lui si allontana deluso e furioso. All’appuntamento con Bernard, poi, purtroppo, durante un lungo e romantico bacio, Roxanne scopre che Bernard in realtà è Megamind e così lo lascia. Il giorno dopo, Megamind, con il cuore spezzato, decide di riprendere la sua vita da cattivo, deluso dal tentativo fallito di stare con Roxanne: va a trovare Titan per battersi con lui, scoprendo che questo in casa tiene numerosi oggetti di valore, e Hal stesso rivela a Megamind di averli rubati; Hal, infatti, rifiutato da Roxanne, ha pensato che i poteri fossero inutili se non poteva avere lei, e quindi ora vuol farsi valere dominando la città con Megamind. Il supercriminale è deluso dal fallimento del piano, quindi per irritare Hal gli rivela che il Padrino Spaziale non è altri che l’alieno, che, peraltro, esce con Roxanne. Tanto basta a far infuriare Titan, con cui Megamind inizia a combattere tramite un enorme robot: durante la battaglia ha la meglio, prima di essere sconfitto da quest’ultimo. Megamind però riesce a scappare e Titan comincia a distruggere la città. Megamind persuade Roxanne ad andare nel covo di Metro Man per scoprire il punto debole di Titan. Una volta lì, con stupore, scoprono che Metro Man è vivo. Quest’ultimo racconta la verità: Metro Man ha inscenato la sua morte per scomparire dalle scene e avere una vita normale. Megamind è afflitto e decide così di consegnarsi alla polizia venendo rinchiuso. Roxanne, nel tentativo di far ragionare Hal, è catturata da questo e imprigionata sulla cima del palazzo più alto della città, la Metro Tower. Megamind fugge dalla prigione grazie a Minion e arriva a salvare Roxanne, riuscendo poi a liberarla. I due scappano, inseguiti da Titan, che scaraventa contro di loro la cima della Metro Tower, colpendo solo Megamind. Un secondo dopo, arriva Metro Man, che mette subito in fuga Titan. Quando Roxanne si avvicina a Megamind per aiutarlo, quest’ultimo si trasforma in Minion, in quanto in realtà Megamind si era trasformato in Metro Man. Purtroppo Titan lo scopre, e Megamind, dopo aver ripreso la speciale pistola per togliere i poteri ad Hal, viene scaraventato in aria. Per Megamind sembra finita, sennonché avvista sotto di sé una fontana: l’alieno afferra la propria pistola, riesce a disidratarsi e cade nella fontana, evitando quindi di sfracellarsi, appena reidratato riesce quindi a ricuperare la pistola disinstillatrice e contrattacca, così da togliere i poteri a Titan facendolo ridiventare Hal. Velocemente poi butta Minion, la cui boccia si era rotta nello scontro, nella fontana, salvandogli la vita. Megamind conquista quindi il cuore di Roxanne, cominciando a riparare i danni della battaglia e infine divenendo il nuovo eroe di Metrocity: tutti i protagonisti festeggiano l’avvenimento lanciandosi in un ballo collettivo.